Sono una Grafologa Forense e ti spiego cosa fare quando sospetti che delle firme siano false

Se ti capita di sospettare che una firma sia falsa, ci sono dei passaggi precisi da rispettare per risolvere la questione in poco tempo.

firme false
Cosa fare quando si sospetta che alcune firme non siano autentiche – Codiceateco.it

Ti trovi nella situazione di dover verificare se una firma, su un qualsiasi documento, sia autentica o meno? Non sai come muoverti e quali passi seguire? Scopri subito i consigli pratici su come affrontare un possibile caso di firma falsa.

Firma falsa: cosa fare e a chi rivolgersi

firma apocrifaQuando ti trovi nella situazione di dover verificare l’autenticità o la falsità di una firma, è normale provare emozioni come rabbia, frustrazione o dispiacere. Indipendentemente dalle tue emozioni, è fondamentale agire con calma e metodo. Affidarsi a professionisti e seguire i passaggi consigliati ti aiuterà ad ottenere una valutazione oggettiva e accurata della situazione.

La prima cosa da fare è recuperare il documento che contiene la firma sospetta. Idealmente, dovresti avere l’originale, ma anche una fotocopia, una scansione o una semplice foto possono essere un buon punto di partenza. Questo passaggio è di fondamentale importanza perché il grafologo forense, un esperto in analisi  e comparazione della scrittura, ha bisogno di visionare il documento per iniziare l’esame. La visione del documento permette di raccogliere le prime informazioni necessarie per un’analisi accurata.

Il secondo passo è cercare di identificare la persona che potrebbe avere interesse a falsificare la firma e cercare documenti con firme simili. Se la firma contestata non è la tua, ma quella di un’altra persona, è importante recuperare il maggior numero possibile di firme autentiche di quella persona. Queste firme, chiamate “firme comparative”, sono fondamentali per il grafologo forense.

Confrontando la firma sospetta con le firme autentiche, l’esperto può individuare somiglianze e differenze che aiutano a determinare l’autenticità o la falsità della firma contestata. Più firme comparative fornirai, maggiore sarà la precisione dell’analisi. Le scritture comparative devono provenire da documenti ufficiali, come Carta di Identità, scritture private, atti notarili ecc… e sarebbe di grande aiuto avere firme comparative redatte nello stesso arco temporale delle firme contestate.

Una volta recuperato il documento con le firme sospette e i documenti comparativi, è essenziale rivolgersi ad un grafologo forense qualificato. Questo professionista è specializzato nell’analisi e nella comparazione delle firme e della scrittura, e può fornire un giudizio grafologico e grafo-tecnico sull’autenticità di una firma. Un buon professionista sarà in grado di consigliarti se vale la pena procedere con l’indagine o se è meglio abbandonare il caso, in base al materiale raccolto e al valore dell’eventuale causa.

Quando si nomina il grafologo forense, è bene informarsi se abbia una solida esperienza e buone referenze. Un grafologo forense qualificato non solo eseguirà l’analisi grafologica e grafo-tecnica, ma saprà anche fornirti consigli utili su come procedere, spiegando chiaramente i risultati dell’indagine e le loro implicazioni.

Verificare l’autenticità di una firma è un processo delicato che richiede attenzione ai dettagli e l’aiuto di un esperto. Seguendo questi (recuperare il documento contestato, identificare firme di confronto e consultare un perito grafologo esperto) potrai affrontare la situazione con maggiore sicurezza e tranquillità.

Articolo a cura della Dott.ssa Aurora De Santis, grafologa generale e grafologa forense iscritta all’A.G.P. (Associazione Grafologi Professionisti) al n. 9/171

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