Buono Poste, quanto serve per far trovare 17.000€ a tuo figlio/nipote

Buono fruttifero postale per bambini, quanto serve per far trovare una tale futura cifra al proprio figlio o nipote? Ecco il capitale necessario per garantirgli questo tesoro 

buono fruttifero postale
Buono fruttiferi postale per minori, come far trovare una grossa cifra all’indomani – CodiciAteco.it

 

In passato, chi poteva, aveva l’usanza di intestare un buono fruttifero a figlio o nipote. Era un modo per assicurare una future rendita al diretto interessato, far sì che un domani trovasse un tesoretto con cui investire o comunque realizzare i propri sogni. Una cifra accantonata e che col tempo, man mano e a piccoli passi, cresce fino ad assumere una forma decisamente più significativa, specialmente nel caso di minori. I buoni postali per i minorenni, infatti, sono da sempre tra i più redditizi proprio per natura. E’ sempre stato così e continua ad esserlo ancora oggi.

Basta considerare che tale forma di investimento arriva fino a un tasso di rendimento annuo del 6%. Il secondo prodotto più generoso, il buono soluzione eredità per chi arriva da un atto di successione, è di 3.25%. Una differenza marcata. Il che significa che investendo una determinata cifra, senza immense pretese perché è nota la natura dei buoni postali – ovvero un investimento a basso rischio che assicura sempre il capitale investito ma in cambio cresce lentamente – ci si ritroverà una cifra niente male quando il soggetto diventerà maggiorenne.

Buono fruttiferi postale minori: quali vincoli

Nel caso dei buoni fruttiferi minori per bambini o giovani, infatti, il riscatto avviene direttamente al 18esimo compleanno. Ed essendo a lui intestato il buono, sarà l’unico che potrà riscattarlo: i genitori o nonni, anche se gli stessi titolari che hanno aperto il buono, non hanno modo di accedere alle cifre se non tramite l’intervento di un giudice per un inter non proprio semplicissimo. La differenza tra questo e gli altri buoni è questa: mentre nelle altre forme i soldi possono essere riscattati in qualunque momento, col buono minori vi è il vincolo dei 18 anni.

Quindi anche un genitore che investe deve pensarci bene prima di procedere: una volta messe le cifre, non torneranno più indietro. Lo faranno soltanto quando il piccolo o la piccola diventeranno appunto maggiorenni e potranno autonomamente chiederne il riscatto. Ma quanto potrebbe essere il guadagno utilizzato tale modalità? Abbiamo in precedenza quanto è possibile incassare con un buono fruttiferi postale con investimenti del tipo 2.000€ e 5.000€, ma se si andasse oltre? Se si avesse, per esempio, la possibilità di mettere un capitale di 10.000 euro? A quanto ammonterebbe un domani il valore totale? 

Quanto serve per trovare 17.000€ di rendita col buono fruttifero postale per bambini

La risposta arriva direttamente dal sito di Poste italiane dove, per quanto riguarda in generale tutti i buoni, vi è un simulatore col quale è possibile calcolare e quantificare ogni eventuale tipo di investimento. E’ uno strumento comodo in quanto immediato e non vi è necessità di registrazioni o cose simili: si inseriscono i dati di riferimento come cifra che si vorrebbe depositare e anni di investimento ed esce subito il risultato. E nel caso di una portata di 10.000 euro per un bambino nato per esempio nel 2022, la somma è massiccia: troverebbe 17.531,81 euro al 18° compleanno.

Una cifra di partenza importante per entrare nel mondo degli adulti e realizzare tutti i propositi come un determinato percorso di studi, un’esperienza all’estero o vivere in indipendenza negli anni avvenire. Ovviamente poter “gettar via” così una tale somma non è da tutti, soprattutto in un tale periodo storico. Ma per chi ha modo, può valere la pena per il bene futuro del figlio o nipote di riferimento. E si sa che genitori e nonni non fanno altro che pensare al futuro dei propri eredi. Un tesoro da 10.000€ oggi per fargliene trovare quasi 20.000€ domani.

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