Cosa succede quando si cerca di prelevare una determinata somma presso il bancomat ma va in tilt e non escono i soldi richiesti?
Il mondo del commercio e della circolazione del denaro è chiaramente cambiato nel corso dei tempi. Non bisogna andare molto indietro, monitorando la situazione già anche dal 2000 ad oggi la situazione è veramente cambiata. Se prima il denaro circolante era molto più fisico, quello cartaceo, adesso tutto avviene su carta.
Questo cambiamento pian piano è stato accolto anche dalle varie attività commerciali dove ormai il POS ce l’hanno tutti, alcune attività ne hanno persino più di uno per gestire meglio il flusso dei clienti. Per non parlare di quello portatile sempre allo scopo di offrire una maggiore agevolazione, non c’è più un limite minimo da spendere per poter usufruire della carta, cioè si può pagare col POS anche un semplice pacco di caramelle.
Bancomat in tilt, cosa fare? Non demordere
Questo cambiamento da una parte è stato accolto da chi preferisce non portare con sé denaro contante per una questione di sicurezza. Ma d’altra parte invece c’è il nostalgico che preferisce pagare in contante anche per una questione di privacy per evitare che vengano monitorate le varie attività che vengono svolte. In questi casi magari anziché andare a pagare con la carta si preferisce prelevare allo sportello di riferimento e destinare le varie somme che vengono prelevate.
Ma cosa succede se si inserisce la carta nello sportello ATM bancomat, si mette il PIN, si decide la somma da prelevare ma al momento del prelievo vero e proprio non esce alcuna somma? Non esce il denaro richiesto, il bancomat va in tilt come anche la persona che ha tentato di fare il prelievo.
Al di là della battuta, cosa si deve fare in questi casi? Chiaramente nulla è perduto. Anche in queste situazioni un po’ più particolari la soluzione esiste ed è giusto che si sappia per evitare di non lasciarsi sopraffare dal panico.
Cosa fare in questi casi
Nel caso di mancata erogazione del contante si può richiedere di riaccreditare le somme che non sono state prelevate dalla banca. Occorre spiegare quanto accaduto, poi saranno loro stessi che provvederanno ad attivare le verifiche del caso con la banca o l’istituto che gestisce l’ATM. Verifica che effettivamente vi è stato questo errore e provvederà a restituire le somme addebitate, se accertano che effettivamente non c’è stata alcuna erogazione.