Ufficiale ChatGPT: cosa sarà capace di fare a breve

Continua la crescita impressionante di ChatGPT ed in generale nel mondo dell’intelligenza artificiale: ecco cosa sarà possibile fare ora.

Donna al computer
ChatGPT, in arrivo delle enormi novità: ecco che cosa sarà possibile fare a breve (Codiciateco.it)

Uno dei grandi temi attuali, molto dibattuti ed anche al contempo temuti nel mondo del lavoro, è quello relativo all’intelligenza artificiale. Da tempo, infatti, questa tecnologia sta facendo degli enormi passi in avanti e ciò che già allo stato attuale delle cose si può fare era del tutto inimmaginabile fino a poco tempo fa. E la paura, per l’appunto, nasce dal fatto che siamo ancora in uno stadio che, verrebbe da dire, è embrionale, visto che i margini di crescita e di sviluppo da questo punto di vista sono enormi. In tal senso, non si ha una netta certezza di dove si riuscirà ad arrivare e quanto questo possa essere positivo per la società.

Tra le forme più note di intelligenza artificiale non si può non annoverare la cosiddetta ChatGPT. Si tratta di uno strumento di scrittura molto semplice da usare ma che offre delle possibilità, non sempre giudicate in maniera positiva, impressionanti. Dando delle indicazioni, questo strumento realizza dei testi che possono poi essere impiegati per gli usi più svariati. E non a caso molti ragazzi, studenti, li utilizzano anche per fini scolastici o universitari. In tal senso, sta per arrivare un ulteriore upgrade che lascia senza parole. Andiamo a vedere di che si tratta.

ChatGPT: ecco che cosa sarà possibile fare

Intelligenza artificiale
ChatGPT, arrivano dei passi in avanti enormi e che cambieranno tutto: ecco cosa sarà possibile fare (Codiciateco.it)

L’intelligenza artificiale, come detto, preoccupa, come tutte le grandi novità, soprattutto perché non si riescono a stabilire i suoi limiti ed il suo potenziale. In tal senso, la sua capacità di crescita è esponenziale ed ora sta per arrivare una nuova grande novità per quel che concerne ChatGPT. Allo stato attuale delle cose, infatti, ChatGPT consente di caricare dei file che possono poi essere utilizzati. Se, però, l’utente li ha su Google Drive o One Drive, deve prima scaricarli sul proprio PC e poi ricaricarli.

Si tratta di un qualcosa di non particolarmente comodo ed anzi a tratti anche fastidioso. Ebbene, sta per diventare un lontano ricordo. E’ in arrivo, come raccontato da “TestingCatalog“, una grande novità. Cliccando sulla graffetta, si apriranno a questo punto due opzioni: aggiungere file da Google Drive o caricare dal computer. Dopo l’arrivo dell’IA anche su WhatsApp, continuano a piovere delle novità.

ChatGPT, Google Drive etc: cosa si potrà fare

“Context Connector” dovrebbe andare a supportare in queste battute iniziali Google Drive, OneDrive e Office 365, ma non è escluso che la proposta possa essere ulteriormente ampliata in futuro. Al momento, però, essendo ancora in fase di elaborazione e di definizione, non c’è ancora una data a partire dalla quale sarà finalmente disponibile questo strumento.

Gestione cookie