Ricarica ADI, come sapere la cifra in anticipo: puoi fare così

Ricarica ADI, è possibile ricevere informazioni in anticipo? Assolutamente sì, basta solo seguire questi step e sarà tutto davanti ai tuoi occhi. 

Carta ADI
ADI situazione in tempo reale (Codiciateco.it)

L’assegno di inclusione è la misura introdotta dal Governo ad inizio anno in sostituzione del reddito di cittadinanza allo scopo di riconoscere  l’effettiva somma mensile a quelle persone che ne hanno veramente bisogno. Quindi non soggetti che non vanno a lavorare cullandosi tra virgolette del sussidio, quanto piuttosto utenti che effettivamente si trovano in difficoltà e non possono quindi provvedere al fabbisogno della famiglia.

Soprattutto nei nuclei dove ci sono minori, over 60 – categorie che non possono svolgere attività lavorativa – oppure soggetti che sono disabili o sottoposti ad assistenza presso enti certificati dallo Stato. Per questa ragione quindi l’assegno di inclusione non può essere riconosciuto a tutti ma solo se vi sono questi requisiti. L’INPS provvede dopo un iter di verifica a riconoscere, in caso di esito positivo, l’elargizione dovuta.

Ricarica ADI, come monitorare l’accredito

INPS
ADI stato domande (Codiciateco.it)

Dato che comunque si tratta di persone che hanno veramente bisogno di ricevere queste cifre, si è cercato di andargli incontro anche in un altro modo, sotto il profilo procedurale garantendo la massima trasparenza. In altri termini, mettere tutte le informazioni utili al servizio dell’utenza grazie ad alcuni step che permettono di avere in tempo reale tutte le informazioni in merito.

Dunque, come accade ogni fine mese anche in questi giorni l’INPS ha lavorato l’ADI di maggio. Ha disposto i pagamenti, conformemente al calendario dallo stesso redatto e presentato ai cittadini all’inizio del 2024. Del resto il messaggio 835 del 26 febbraio aveva stabilito senza indugio che i pagamenti sarebbero arrivati martedì 28 maggio.

Ma l’INPS ha superato sé stesso; è riuscito ad anticipare le ricariche di qualche giorno. L’importo dell’assegno di inclusione chiaramente non è uguale per tutti quanti perché dipende dal fattore reddituale. Ed anche dai vari parametri che vengono calcolati caso per caso nel nucleo. A differenza del supporto formazione lavoro; in questo caso infatti come è noto è prevista una somma fissa per tutti pari a 350 euro al mese.

Un monitoraggio costante

Premesso che quando arriva l’accredito dell’ADI l’INPS manda un messaggio per informare l’utente beneficiario. Ma per conoscere in anticipo quale sarà la somma spettante, basta andare sul sito ufficiale dell’INPS www.inps accedere all’area riservata con lo SPID, carta d’identità elettronica o il CNS. Dopodiché ci si identifica nella sezione di interesse, quindi del sussidio in questione – assegno di inclusione – e si avranno tutte le informazioni utili. Sia lo storico dei pagamenti effettuati che la somma che verrà erogata nel prossimo mese.

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