In molti non sanno che serve registrare il proprio cane all’anagrafe ma in questo modo vanno incontro a rischi importanti: di che si tratta.
Sin dalla notte dei tempi, è noto a tutti che il cane rappresenti per antonomasia il miglior amico dell’uomo. Le emozioni ed i sentimenti che possono accomunare queste due specie animali sono tali che è impossibile restare impassibile. L’uno davanti agli occhi dell’altro. Dopo che per anni la loro esistenza è stata presa, per così dire, sotto gamba e per niente in considerazione dalle autorità, adesso per fortuna ci sono tante leggi pensate per loro e per tutelare quelli che possono essere i loro interessi. Ed in generale quelli degli animali.
Avere un animale domestico rappresenta certamente un diritto per tutti, ma si trascina con sé anche degli obblighi che vanno rispettati. Come, ad esempio, quello di registrare il proprio cane all’anagrafe. Serve infatti conoscere chi risponde a livello legale delle sue eventuali cattive azioni ma anche chi ne ha la tutela. Dal momento che, come è noto, è un reato abbandonarli e maltrattarli. Andiamo a vedere, però, che cosa rischia chi non registra il proprio cane all’anagrafe. Volontariamente o per ignoranza in materia.
Non registro il cane all’anagrafe: che cosa rischio?
Come è noto, la prima cosa da fare a rigor di legge quando si prende con sé in casa un cane è quello di andare a registrarlo presso l’ufficio anagrafe appositamente predisposto dalle autorità legali. Se ciò non viene fatto e si viene fermati dagli enti di controllo come Polizia, Carabinieri et similia, allora si dovrà pagare una sanzione pecuniaria. Nel caso specifico, essa ammonta, solo per questa fattispecie di infrazione ad una cifra che è compresa tra i 40 ed i 240 euro a seconda dei casi e delle circostanze specifiche.
Ma non è tutto. Già, perché se il cane non è stato registrato come invece si dovrebbe fare è plausibile che non gli sia nemmeno stato applicato il microchip. Anche in questo caso, nel momento in cui ciò non viene fatto in maniera tempestiva ed entro i termini previsti dalla legge, allora si va incontro ad una multa. Che nel caso specifico va da un minimo di 25 euro ad un massimo di 150 euro. Anche in questo caso, poi, tutto dipende dalla gravità della situazione.
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Maltrattare i cani, quali sono le sanzioni?
Chiunque abbandoni un cane o qualsivoglia animale domestico, incappa in sanzioni ancora più gravi. La multa, in questo caso, è pari ad un importo che oscilla tra i 150 euro ed i 750 euro.