Pensioni aprile, beffa per molti: cosa troveranno nel cedolino

Pensioni aprile, un’azione beffarda a carico di molti. Cosa si troverà nel cedolino? Una sorpresa che sicuramente non sarà molto gradita. 

Calendario con scritta
Beffa pensioni aprile, brutta sorpresa pensionati (codiciateco.it)

E’ noto come le pensioni siano da sempre un tema piuttosto delicato. Primo perché riguarda una fetta notevole di italiani ma soprattutto perché ne sono destinatari persone che non sono abili al lavoro. O per questioni attinenti all’età, quindi sono persone che godono della pensione di vecchiaia.

Oppure perché trattasi di cittadini a cui è stata riconosciuta l’invalidità fisica o psichica tale per cui lo Stato prevede un assegno mensile a titolo di pensione. Quello che però sta per accadere non piacerà a molti, anzi non piacerebbe a nessuno perché si tratta di cattive sorprese che riguarderanno le pensioni di aprile e soprattutto gli importi. Ebbene sì, sono questi che verranno intaccati e ovviamente non in positivo.

Pensioni aprile, in cosa consiste la beffa?

Denaro contante
INPS cosa accadrà ad aprile (Codiciateco.it)

Quando prendete la pensione, il cedolino del mese di aprile non allarmatevi quando vedrete che l’importo purtroppo non sarà come quello avuto a marzo. INPS ha infatti tentato di spiegare il tutto con un messaggio in cui vengono elencate le informazioni per quanto riguarda appunto le pensioni in pagamento a partire dal 2 aprile. E cosa succede? Che, per quanto riguarda le trattenute fiscali se queste non sono state esaurite a marzo e quindi ancora c’è del dovuto da versare, l’INPS tratterà il debito ad aprile fino all’ottenimento dell’estinzione del passivo.

Nello specifico ad aprile verranno trattenute le addizioni regionali e comunali del 2023, quindi per poter visualizzare il cedolino della propria pensione spettante e quindi sapere di quali importi si parlerà, è opportuno accedere al sito ufficiale dell’INPS e quindi seguire questa procedura.

La procedura INPS

Per prima cosa andare al servizio dedicato al cedolino della pensione, dopodiché si potrà accedere con le proprie credenziali. A tal proposito occorrerà lo Spid, la Carta di Identità Elettronica o la Carta Nazionale dei Servizi. Una volta che si è entrati, non resta che visualizzare il cedolino di aprile 2024.

Quindi ricapitolando: perché ci saranno meno soldi nel cedolino? Semplicemente perché si devono pagare gli arretrati della riforma IRPEF che sono erogati nel cedolino di marzo, quindi una volta ottenuto non si avrà più diritto. Ecco perché la pensione presenterà un importo più basso.

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