Pensioni all’estero, dite addio agli assegni: la novità che spiazza

Cambiano le cose per i pensionati residenti all’estero, in uno dei Paesi dell’Unione Europea: devono dire addio agli assegni. La novità non sarà presa benissimo. 

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Pensione all’estero, cambiano le cose (Codiciateco.it)

L’INPS ha condiviso la notizia non accolta benissimo dai residenti all’estero che percepiscono la pensione: un servizio sta per essere cancellato. La novità vedrà ufficialmente la sua messa in atto nei prossimi mesi. I residenti in uno dei Paesi europei riceveranno un modulo da compilare, necessario per il cambiamento.

E’ datato 29 marzo 2024 il comunicato stampa dell’INPS che annuncia la novità per tutti i pensionati e le pensionate che hanno abbandonato il territorio nazionale. Non sarà più possibile ricevere l’assegno della pensione. Vediamo maggiori dettagli.

INPS, addio agli assegni: cambiano le cose per i pensionati all’estero

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Addio assegni della pensione per chi vive all’estero (Codiciateco.it)

L’Istituto ha previsto la cancellazione dell’assegno come metodo di erogazione della pensione. Il modulo Citybank che i pensionati dovranno compilare e restituire entro il 15 giugno 2024 servirà ad acquisire i loro dati bancari per il futuro accredito. Sarà necessario allegare anche un documento d’identità valido e un documento emesso dall’istituto bancario nel quale siano indicate le coordinate, ossia BIC e IBAN (o Sort Code e Numero di conto per il Regno Unito) nonché il nome dell’intestatario o dei contestatari del conto. In caso di mancato invio entro il 15 giugno, la pensione di luglio verrà erogata in contanti presso uno sportello Western Union.

Attualmente, si può ricevere il denaro in diverse modalità, a seconda delle preferenze della singola persona. Secondo quanto previsto dall’accordo stretto tra INPS e Citybank N.A. (il gestore dei pagamenti all’estero), i pensionati hanno accesso al loro trattamento pensionistico tramite accredito su conto corrente bancario, in contanti presso uno sportello Western Union o tramite assegno di deposito non trasferibile. Tuttavia, quest’ultima modalità sembra registrare delle anomalie, generando ritardi nella consegna a causa di disservizi dei servizi postali locali o a causa di smarrimento o danneggiamento dell’assegno.

Per questo motivo, l’INPS ha deciso di eliminare del tutto l’assegno dalle modalità di incasso della pensione, anche con l’obiettivo di ridurre il rischio di erogazione indebita delle prestazioni. Attualmente, i Paesi che hanno già visto la messa in atto della novità sono Austria, Belgio, Tunisia e Australia.

I pensionati che necessitano assistenza nella compilazione e nell’invio del modulo, potranno contattare il servizio Citybank apposito utilizzando la posta elettronica (indirizzo inps.pensionati@citi.com) o chiamando al numero +39 02 6943 0693 o ai numeri telefonici di ciascun Paese pubblicati nel sito della Banca sotto la voce Numero Verde Nazionale. E’ possibile anche chiedere informazioni presso un ufficio di patronato locale o all’indirizzo mail pensioniestero@inps.itControlla anche tutti i numeri del Contact Center INPS se chiami dall’estero.

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