Pensione in anticipo, l’elenco dei lavori che ti permettono di andarci

Come andare in pensione in anticipo, ecco tutti i lavori con cui puoi finalmente farlo, scopri quali sono e come procedere.

Pensione in anticipo
Pensione anticipata- codiciateco.it

Alcuni lavori permettono di andare in pensione anticipata, a poterlo fare però sono solo alcune categorie, vediamo chi riguarda in particolare. Chi ad esempio svolge un lavoro particolarmente faticoso, sia dal punto di vista delle mansioni sia per i luoghi in cui si svolge l’attività e per gli orari, può accedere alla pensione anticipata. Secondo il nostro ordinamento infatti esistono alcune forme di pensionamento agevolato dedicate a chi svolge determinati tipi di lavoro.

Alcuni lavori sono definiti usuranti, chi appartiene a queste categorie può richiedere l’accesso anticipato alla pensione, si tratta ad esempio di chi lavora in cava, in miniera, ad alte temperature, in cassoni ad aria compressa o chi si occupa dell’asportazione di amianto. Il discorso riguarda anche i lavori notturni come ad esempio chi presta attività tra la mezzanotte e le cinque del mattino. A far parte di questa categoria, sono anche i conducenti di veicoli con capienza non inferiore ai nove posti adibiti al servizio di trasporto pubblico,

Pensione anticipata a chi può andarci

Se fai questi lavori puoi andare in pensione in anticipo
Pensione, come andarci in anticipo- codiciateco.it

Un’altra categoria di professioni è detta gravosa, si tratta di operai dell’industria dell’edilizia e della manutenzione degli edifici, dei conciatori di pelli e pellicce, del personale viaggiatore, dei conduttori di camion, del personale sanitario come infermieri, ostetriche e oss. Sono inclusi anche gli insegnanti della scuola dell’infanzia, i facchini, gli operatori ecologici, gli operai agricoli e i pescatori. Anche questa categoria può accedere al pensionamento anticipato, vediamo come procedere con la richiesta e come funziona nel dettaglio, a seconda della categoria di appartenenza.

Pensione anticipata, scopri come fare

Chi appartiene ai lavoratori gravosi e usuranti, può accedere al pensionamento anticipato attraverso quota 41, una misura che consente di andare in pensione con soltanto 41 anni di contributi senza vincoli di età. L’agevolazione è riservata a chi prima del compimento di 19 anni, poteva vantare 12 mesi di contributi. Sono esclusi tutti coloro che hanno una pensione calcolata con il sistema contributivo. Le professioni gravose, potranno accedere all’Ape sociale, dunque un anticipo pensionistico nel quale il lavoratore può smettere di lavorare a 63 anni, a patto di aver maturato almeno 36 anni di contributi.

Per poter accedere all’agevolazione, sarà necessario aver svolto una o più delle suddette professioni per almeno sette anni consecutivi negli ultimi 10 anni. In alternativa sarà concesso anche a chi ha lavorato sei anni per gli ultimi sette anni, la stessa opzione non è invece accessibile a chi ha svolto lavori usuranti, in questo caso c’è un’altra possibilità. Chi appartiene a questa categoria infatti, ed è in possesso di almeno trent’anni di contributi, potrà raggiungere la pensione di vecchiaia a 66 anni attraverso un’agevolazione. Tuttavia si potrà andare in pensione anche a 62 anni sempre con il vincolo di 36 anni di contributi.

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