Detenuto, cosa accade al suo conto corrente: perderà tutti i soldi?

Detenuto, cosa succede al suo conto corrente, perderà tutti i soldi? Una domanda che chiunque anche per curiosità si è posto almeno una volta nella vita.

carcere
detenuto perde soldi conto (Codiciateco.it)

Dove siamo, da dove veniamo ma soprattutto il detenuto perde i soldi del proprio conto corrente? Sono queste le domande che tutti si sono posti almeno una volta nella vita, spinti dalla curiosità di sapere cosa preveda la legge in questi casi. Al di là della battuta iniziale, si ipotizza un uomo che viene condannato con apposita sentenza, cosa succede al suo conto corrente? Lo perde, viene svuotato, o mantenuto nella sua disponibilità?

O ancora, il soggetto che ha commesso un reato e deve rimanere del tempo in detenzione a seguito di una misura cautelare oppure a seguito di condanna definitiva, il conto gli viene bloccato? E poi un’altra domanda: chi è in prigione può compiere operazioni sul suo conto personale? Questi ed altri quesiti corollari trovano finalmente risposta.

Detenuto, quale sorte per il suo conto corrente?

Sportello ATM
Detenuto dispone del suo conto corrente? (Codiciateco.it)

Si comincia subito col precisare che l’arresto in flagranza di reato non blocca il conto corrente dell’arrestato. Quindi la persona che viene sorpresa dalla polizia a commettere un reato mantiene ancora la disponibilità del proprio conto corrente. Nulla rileva e cambia se sia postale o bancario. Se una persona è stato arrestato in flagranza di reato e viene poi sottoposto alla custodia cautelare in carcere in sede di convalida da parte del giudice, può tranquillamente continuare ad agire sul conto, disponendo delle proprie risorse.

Stesso discorso vale per la persona che si trova a scontare gli arresti domiciliari: può continuare ad usare il suo conto ma limitatamente alle proprie condizioni. Ovviamente non potendo uscire da casa potrà avvalersi del conto solamente a distanza quindi accedendo a servizi quali Home Banking tramite app sul cellulare oppure dal computer.

E chi si trova in carcere?

Lo stesso vale anche quando la persona si trova in carcere. L’articolo 185 del Codice Penale dispone l’obbligo da parte dell’autore del reato a risarcire il danno che ha causato alla persona offesa. Ma almeno che il giudice non abbia disposto il sequestro dei beni all’imputato, quest’ultimo al di là dell’obbligo risarcitorio da soddisfare, disporrà del proprio conto. 

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