Buoni pasto da Poste italiane: cifre e chi può averli

Cosa sono i buoni pasto erogati da Poste Italiane, di che cifre si tratta e soprattutto, chi può? Una panoramica esaustiva sull’argomento. 

Logo Poste Italiane, con cibo salutare e omini stilizzati
Tutte le informazioni sui buoni pasto Poste Italiane (codiciateco.it)

Un momento certamente gratificante per i 120.000 dipendenti di Poste Italiane dislocati su tutta Italia che potranno tirare un sospiro di sollievo. Dopo infatti numerose lamentele, hanno ottenuto una aumento stipendiale di 230,00 euro, almeno questo è quanto emerso dalle varie notizie trapelate sul web e sulla carta stampata. In realtà le cose non starebbero realmente così cioè, il 23 luglio è seguito infatti l’accordo di rinnovo e sono stati previsti vari benefici economici.

Ad esempio, 192€ sui limiti tabellari del livello C che sarà raggiunto in quattro rate, €29,5 al mese sui buoni pasto, €5 di aumento per la contribuzione iniziale al fondo Assistenza Sanitaria Integrativa e infine 4,50 euro di aumento della contribuzione al fondo previdenziale fondo poste che passa così dal 2,3% al 2,5%. Infine 1000 euro, una tantum con la busta paga di settembre a titolo di arretrati e anticipazioni contrattuali. Insomma, ben vedendo è uno molto più allettante rispetto a quello che ci fosse prima dell’accordo.

Buoni pasto da Poste Italiane, cifre ed erogazione

Panini piastrati
Buoni pasto Poste Italiane (Codiciateco.it)

Un aspetto importante del rinnovo riguarda comunque la voce dei buoni pasto che, come già sopra è stato detto, sarà di 29€ in più, però è ovvio che bisogna fare un attimo chiarezza sul punto per evitare che possano riemergere delle lacune e dei dubbi. I dipendenti di Poste Italiane avranno da settembre un aumento dei ticket restaurant che attualmente sono pari a €4,43, un importo veramente difficile per fare un pasto completo. Soprattutto in considerazione degli aumenti subiti nel corso dell’ultimo anno; con 4 euro non è possibile acquistare un piatto di pasta, al massimo si può fare un semplice panino e non è il massimo da ripetere più giorni. 

Un aumento tanto atteso

Per questo motivo i buoni pasto sono aumentati di €29 al mese, quindi significa che l’importo giornaliero non è più €4,43 ma 5,69 euro. Insomma, €1,26 in più che forse potrebbe fare leggermente la differenza. I buoni inoltre sono elettronici ed i dipendenti non lo percepiranno chiaramente per le giornate di assenza, così come nei casi di malattie e ferie. Piccoli accorgimenti che potrebbero a lungo andare fare la differenza. 

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