Bonus acqua potabile, segnate la data del 1 febbraio: come richiederlo prima che venga eliminato

Il bonus acqua potabile è in scadenza e il rinnovo no è previsto: cosa sapere e come fare per ottenerle l’agevolazione economica

Bambino che beve dalla fontana di casa
Nuovo impianto di acqua – codiciateco.it

Negli ultimi anni ci siamo molto abituati a sentire la parola bonus. I diversi governi che si sono succeduti, a partire soprattutto da quello di Conte con la pandemia, hanno creato un’agevolazione quasi per ogni tipo di spesa, visto che il Covid ha messo a dura prova l’economie di tutti, in modo particolare dei redditi medio-bassi. Nel 2024 uno di questi bonus vedrà la fine, poiché non è stato rinnovato, ma ci sarà ancora tempo per poter usufruirne.

Bonus acqua, in cosa consiste

impianto idrico
Lavori all’impianto dell’acqua – codiciateco.it

Parliamo del bonus acqua potabile ma attenzione, non c’entra nulla la bolletta dell’utenza. È un’agevolazione per coloro i quali hanno intenzione di fare lavori all’impianto di casa per la depurazione dell’acqua e dal prossimo 1 febbraio è possibile presentare la domanda all’Agenzia delle Entrate con il termine ultimo fissato al 29 febbraio.

La richiesta può essere fatta sia dalle famiglie che dalle imprese e per l’anno appena iniziato sono a disposizione 500mila euro, la metà del milio stanziato l’anno scorso. Alla domanda può essere allegata la documentazione inerente la spesa sostenuta. È dunque necessaria la fattura con la quale si testimonia che il soggetto che ha effettuato il bonifico è il contribuente che adesso fa richiesta di ottenere il beneficio.

L’aiuto consiste del rimborso del 50% delle spese sostenute per acquisto e installazione di strumenti atti a purificare e mineralizzare l’acqua di casa. Il tetto di spesa massima è di 1.000 euro, dunque il 50% significa che ogni nucleo che ha effettuato il lavoro può ottenere il rimborso di 500 euro e vale per ogni singolo importo. I numeri sono però diversi per le attività commerciale e dunque per le Partite Iva. Per loro il bonus raggiunge cifre più alte poiché si considera che diverse sono le spesa da affrontare. In questo caso il tetto massimo arriva fino a 5mila euro.

Come detto, dunque, è l’ultimo anno del beneficio e siccome c’è tutto il mese di febbraio per fare istanza, conviene fin da adesso preparare la documentazione necessaria in modo da presentarla nei primi giorni del prossimo mese. Qui ricapitoliamo tutti i bonus ottenibili nel 2024.

 

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