Gli elettrodomestici sono il nemico numero uno della bolletta: prendiamo questi come esempio, la alzano alle stelle e non te ne rendi nemmeno conto.
Tra le sanguisughe di energia elettrica ci sono gli elettrodomestici che usiamo di più nel quotidiano. L’ampia disponibilità delle apparecchiature ne ha diffuso incredibilmente l’utilizzo. Oramai non esistono abitazioni che siano prive di macchine volte a facilitare la vita di ogni giorno: da decenni a questa parte, si sono imposte nel contesto familiare di ognuno di noi, diventando a poco a poco indispensabili.
Che siano elettrodomestici più piccoli o macchine di grandi dimensioni, il loro uso frequente contribuisce ad alzare il prezzo della bolletta. Dalla macchina per il caffè alla lavatrice, dal frigorifero al ferro da stiro, fino a soluzioni più moderne ed efficaci che stanno prendendo piede negli ultimi anni, quali l’asciugatrice o il robot aspira-lava pavimenti, nelle abitazioni è comune trovare apparecchiature elettriche che costituiscono la maggioranza della spesa dell’energia elettrica. Ma quali tra queste risulta essere la peggiore in assoluto?
Bolletta elettrica, quali sono gli elettrodomestici più cari
Come tutti sappiamo, le vicende storiche dell’anno passato hanno portato un aumento del costo dell’energia particolarmente significativo. Stando ai report, l’Italia si è piazzata al sesto posto nella classifica dei Paesi europei per le tariffe dell’energia, questo significa che siamo una delle popolazioni che paga di più, battuti solamente dalla Germania, dal Belgio, dall’Irlanda e Danimarca.
Un italiano spende circa 960 euro in energia elettrica: un +23% rispetto alla media europea, ferma sui 781 euro. Fortunatamente, nel 2024 le tariffe sembrano essere più basse e stanno lentamente ritornando ad equivalere a quelle del periodo precedente alla guerra in Ucraina.
Ad aggravare una situazione già di per sé complicata vi è senza dubbio l’utilizzo inconsapevole di elettrodomestici sanguisughe che consumano più del dovuto, contribuendo ad innalzare la spesa a fine mese. Si tratta di apparecchi che tutti hanno in casa, ormai indispensabili per affrontare il quotidiano. Ne riconosciamo una lista di 10 che maggiormente hanno un impatto sulla bolletta elettrica: in primis la caldaia elettrica, seguita dal televisore, dal computer, dalla lavatrice, dalla lavastoviglie, dal bollitore elettrico, dal congelatore, forni elettrici, stufe elettriche e l’aspirapolvere.
Risparmiare non significa togliere l’indispensabile, significa adottare degli stratagemmi che possono evitare il consumo superfluo di energia: ad esempio, si può staccare dalla corrente la televisione quando è spenta, evitando di lasciarla in stand-by. Ancora, si possono avviare dei lavaggi in lavatrice ad una temperatura più bassa, evitando il riscaldamento dell’acqua, causa del maggior consumo. Anche l’Enel stessa ha scelto di condividere dei preziosi consigli in relazione al risparmio domestico.