Importanti novità riguardano l’Assegno Unico e Universale: da settembre ci saranno degli aumenti, chi sarà coinvolto? Tutti i dettagli.
Non tutti sanno che da settembre ci sono dei cambiamenti che riguardano l’AUU. Stiamo parlando nello specifico dell’Assegno Unico e Universale. Non tutti, però, vedranno la modifica e l’obiettivo di oggi è quello di dirvi chi riceverà l’aumento e tutto quello che c’è da fare, in questo modo sarà possibile capire chi verrà coinvolto nelle maggiorazioni.
Va ribadito, tutto cambierà fra poche settimane, ovvero da settembre 2024. Non resta che capire quali sono tutti i dettagli e cosa bisogna fare. Tutte le informazioni verranno fornite nei prossimi paragrafi.
Assegno Unico e Universale cosa cambia da settembre?
Da settembre, come già accaduto per il mese di agosto, sono attese novità per quanto riguarda l’Assegno Unico e Universale. Nello specifico, sono previsti degli aumenti, ma a chi saranno destinati? Le maggiorazioni sono rivolte a chi è in possesso di alcuni requisiti e fra questi rientrano i seguenti casi: madri che hanno un’età inferiore ai 21 anni, la maggiorazione sarà di 32,40 euro per ogni figlio; genitori che lavorano, ovviamente in questo caso bisogna tenere conto dell’Isee, chi ne possiede uno basso avrà una maggiorazione superiore sino ad un massimo di 32,40 euro per figlio. In questo contesto rientrano poi tutti quei nuclei vedovili. Infine, non dimentichiamo che possono anche beneficiare delle maggiorazioni tutti quelli che fanno parte del comparto scolastico. I requisiti sono gli stessi dei genitori lavoratori, nello specifico i lavoratori che fanno parte di imprese di pulizia scolastiche.
Una domanda che in molti si stanno facendo è la seguente: come è possibile riuscire ad ottenere le maggiorazioni dell’Assegno Unico e Universale? Andiamo a vedere tutti i dettagli nel prossimo paragrafo.
Come fare per ottenere le maggiorazioni AUU?
Vi abbiamo appena parlato di chi rientra a partire dal mese prossimo nelle maggiorazioni AUU, adesso cerchiamo di capire come ottenerle. Contrariamente a quello che si pensa, non sarà necessario solo essere idonei, ma occorre presentare una dichiarazione. Chi risponde ai requisiti dovrà inoltrare richiesta attraverso il portale INPS. In alternativa, però, possono tranquillamente rivolgersi ad un patronato. Non resta che presentare tutta la documentazione, così da poter ottenere l’aumento in tempi rapidi.