Affitti, la situazione del mercato. I dati sono allarmanti

Affitti in Italia, come procede il mercato nell’anno in corso. I numeri che confermano una tendenza in atto.

calcolatrice e modellino casa
Canone di locazione, l’andamento dei prezzi (codiciateco.it)

Tra le voci di spesa maggiore per le famiglie c’è sicuramente quella del mutuo per la prima abitazione, obiettivo dei risparmi e dei sacrifici di molte famiglie. Ma anche per quanto concerne  il mercato immobiliare delle locazioni, le offerte hanno spesso costi elevati. Gli affitti rappresentano così una voce di spesa notevole nei bilanci familiari.

Le cause degli importi elevati sono difficili da individuare: da un lato una strutturale mancanza di edilizia residenziale pubblica che possa in qualche modo calmierare il mercato, offrendo delle soluzioni valide anche le famiglie meno abbienti. Dall’altro lo sviluppo del fenomeno degli affitti brevi che soprattutto nelle città d’arte, ma non solo, spinge verso l’alto i prezzi. Secondo altri il peso fiscale eccessivo sulle locazioni o le difficoltà di risoluzione dei contratti.

Affitti, i numeri degli ultimi mesi

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Prezzi in crescita nelle locazioni (codiciateco.it)

Al di là delle motivazioni, gli affitti continuano crescere anche negli ultimi mesi, raggiungendo dei livelli record. Si stima un incremento medio negli ultimi 12 mesi pari al 12,7 per cento in tutta Italia, con Milano che si conferma capitale delle locazioni più esose. In tutta Italia, solo a maggio, l’aumento dei canoni di locazione è stato del 2,9 per cento, con una media di 13,9 euro al metro quadrato.

Prezzi elevatissimi mai registrati prima. La tendenza alla crescita dei canoni di affitto riguarda molte delle principali città italiane. Ben 52 capoluoghi hanno registrato una crescita nell’ultimo periodo, mentre in 32 si segnalano dei ribassi. La città con i rincari maggiori sono state Campobasso (più 8,1 per cento), Catanzaro (più 6,5 per cento), Rimini (5,3 per cento) e Caserta (più 5 per cento). Crescono i prezzi anche nelle principali città italiane: nell’ordine Torino, Napoli, Milano, Palermo e Firenze.

Roma, altro importante centro del mercato immobiliare nazionale, registra invece una lieve riduzione. Mentre i cali più forti si sono avuti a Barletta (mano 9,9 per cento), Trani (meno 7,7 per cento), Chieti (meno 5,8 per cento) e Asti (meno 4,9 per cento). La città italiana con gli affitti più elevati si conferma Milano, con una media di 25,3 euro al metro quadrato. Ma anche altrove i prezzi non scherzano.

Firenze con 20 euro al metro quadrato, Bologna con 17,3 euro al metro quadrato, Roma con 16,5 euro la metro quadrato restano mercati con prezzi ben oltre la media nazionale. Anche città come Como, Napoli e Bolzano si collocano oltre i prezzi medi italiani. Le città che invece si mostrano più convenienti si trovano al Sud della penisola.

In assoluto più affari migliori per gli inquilini si fanno a Caltanissetta con 4,6 euro al metro quadrato, a Reggio Calabria con 5,5 euro al metro quadrato e a Cosenza con 5,6 euro la metro quadrato.

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