730, chi non dovrà presentarlo nel 2024

Modello 730, non tutti i contribuenti sono obbligati a presentarlo ma possono comunque assolvere l’obbligo con il fisco: l’elenco

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Modello 730 2024 – codiciateco.it

Tra marzo e aprile arrivano i documenti CU, Certificazione Unica, che l’azienda invia al dipendente, utile per la dichiarazione dei redditi. Ma tutti coloro che producono redditi sono obbligati a presentarlo? In alcuni casi no e si possono comunque assolve i propri obblighi con il Fisco senza presentarlo.

Modello 730/2024: gli esoneri

Agenzia Entrate Modello 730
Agenzia delle Entrate (AnsaFoto) – codiciateco.it

 

Ricordiamo che il modello 730 è utilizzato dalla maggior parte dei lavoratori dipendenti o dai pensionati ed è la modalità più comoda di presentare la propria dichiarazione, Ma proprio alcuni dipendenti e pensionati non sono tenuti alla presentazione.

È però necessario che il contribuente, prima di affrettarsi a presentare la dichiarazione effettui delle verifiche preliminari per capire se può sottrarsi. È il lavoratore del dipendente che ha un solo sostituto d’imposta è tenuto alla presentazione del modello 730 perché ad esempio ha altri redditi (come può essere quello da locazione) o perché non sono state versate le addizionali all’Irpef.

Comunque in linea generale è esonerato dalla presentazione del modello 730/2024 e della dichiarazione dei redditi il contribuente che deve versare un’imposta non superiore a 10,33 euro. Sono esonerati anche i cittadini che hanno redditi dall’abitazione principale e dalle relative pertinenze e da altri fabbricati non locati situati in Comuni diversi da quello dell’abitazione principale per la quale non è dovuta l’Imu. Esonero per chi ha più sostituti d’imposta a patto che uno dei sostituti abbia certificato tutti i redditi ed abbia effettuato il conguaglio.

L’elenco è lungo e rientra anche chi ha redditi derivanti da lavoro dipendente o da pensione corrisposti da un solo sostituto di imposto che abbia effettuato le ritenute d’acconto; chi ha redditi che derivino da rapporti di collaborazione coordinata e continuativa, esenti da Irpef o soggetti ad imposta sostitutiva. Altri esoneri sono validi per chi han redditi soggetti a ritenuta alla fonte a titolo di imposta, come quelli derivanti da Lsu o da interessi su conti correnti.

Esonero per chi ha solo reddito dei fabbricati, derivante esclusivamente dal possesso dell’abitazione principale ed eventuali pertinenze, lavoro dipendente o assimilato nel limite di 8.500 euro l’anno e pensione più altre tipologie di reddito entro gli 8.500 euro l’anno. Sul sito dell’Agenzia dell’Entrate c’è l’elenco completo.

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