Aumenti autostradali, quanto costano i pedaggi nel corso del 2024. Il motivo del rincaro che affligge gli automobilisti.
![caselli autostradali](https://www.codiciateco.it/wp-content/uploads/2024/02/casello-autostrada-29022024.codiciateco.it_.jpg)
Purtroppo le notizie scoraggianti per gli automobilisti non mancano nel corso di questo 2024. Il prezzo della benzina lungo le strade italiane veleggia intorno a 1,850 euro al litro, mentre sulle autostrade il prezzo è di circa 0,100 in più euro al litro. Una tendenza al rialzo in queste settimane che colpisce dopo gli aumenti delle polizze assicurative e dei ricambi per auto.
A questo quadro poco incoraggiante si aggiunge la questione dei costi delle autostrade. Nel corso del 2023 gli aumenti sono stati consistenti con un più 2 per cento a partire dal 1° gennaio 2023, seguito il 1° luglio dello scorso anno da un più 1,34 per cento. E per questo inizio di 2024, quali sono le prospettive dei pedaggi autostradali?
Aumenti autostradali, i numeri di questi ultimi mesi
![autostrada camion](https://www.codiciateco.it/wp-content/uploads/2024/02/autostrada-29022024.codiciateco.it_.jpg)
Purtroppo, come ben sanno coloro che viaggiano lungo le tratte autostradali italiane, anche nel 2024 i rialzi non sono mancati. In seguito agli aumenti convenzionali, le autostrade costano del 2,30 per cento in più proprio dal 1° gennaio di quest’anno. Il motivo va ricercato nell’adeguamento all’indice di inflazione per quest’anno.
Il rincaro è stato formalizzato a partire dall’inizio dell’anno con una disposizione contenuta nel decreto Milleproroghe, presentato dal Consiglio dei Ministri alla fine di dicembre dello scorso anno e confermato in Parlamento proprio nelle giornate passate. Rispetto allo scorso anno i pedaggi costano circa il 2 per cento in più. Sono coinvolti nell’adeguamento dei prezzi tutti i gestori delle autostrade della Penisola.
Anche il sistema di pagamento non modifica il rincaro sia in contanti, sia mediante carta elettronica di credito o debito, sia attraverso Telepass, Viacard, Unipol Move o Money Go. Gli aumenti vanno dallo 0,76 per cento della tangenziale di Napoli al 2,30 per cento delle Autostrade siciliane o dell’Autovia Padana, dall’1,51 per cento di Autostrade per l’Italia all’1,86 per cento della Salerno Pompei Napoli A3.
Quindi le sorprese sono ormai consolidate e i rincari certi su tutte le tratte autostradali, con differenze minime. I rincari non hanno certo trovato giustificazioni tra le associazioni dei consumatori, secondo le quali non ci sono servizi aggiuntivi che possano giustificare questi aumenti. Al contrario cantieri e code continuano su tutte le autostrade italiane.
Il pericolo secondo alcuni è la possibilità che questi incrementi possano gravare ancora sulle tasche degli automobilisti, contribuendo alla spinta dell’inflazione su tutti i beni che sono trasportati su veicoli a motore attraverso le autostrade. Si calcola che circa l’88 per cento delle merci in Italia viaggia su gomma e in massima parte lungo le autostrade. Un pericolo che quindi non può essere sottovalutato.