Buone notizie sui concorsi per la pubblica amministrazione: alcuni posti di lavoro garantiscono degli stipendi maxi. Vediamo quali sono.
La pubblica amministrazione vedrà degli aggiornamenti di stipendio: per una categoria in particolare ci sarà un salto a 100.000 euro di remunerazione anche per un neoassunto. E’ una cifra che inoltre andrà ad alzarsi con gli anni di anzianità. Sono previsti dei concorsi pubblici per candidarsi: vediamo chi avrà diritto ad aggiudicarsi questo importo.
Ovviamente, questa soglia non sarà disponibile per ogni dipendente pubblico, ma solo per coloro che rientreranno in una specifica area del pubblico impiego. La novità è stata introdotta con l’ultimo rinnovo di contratto nella Pubblica Amministrazione. Come si può ben immaginare, nei concorsi si ricercherà un’elevata professionalità di cui lo Stato ha bisogno e che finora non ha trovato a causa di uno stipendio poco attrattivo. Vediamo quali caratteristiche dovrà avere il super funzionario che potrà guadagnare i 100.000 euro.
Quest’anno si avvieranno le procedure per assumere il super funzionario della Pubblica Amministrazione. I concorsi pubblici sono dietro l’angolo e mirano a trovare quella figura che svolgerà l’attività di intermediario tra i funzionari della terza area e i dirigenti. Si tratterà di un lavoratore con competenze molto elevate e specialistiche che contribuirà a portare avanti progetti importanti, come quelli finanziati dal Pnrr. Al momento, si ha assistito ad un susseguirsi di fallimenti e scarso impegno dovuti all’offerta remunerativa inferiore rispetto a quella garantita da una carriera nel settore privato.
Per prendere una direzione diversa, il ministero dell’Economia ha fissato a 98 mila euro lo stipendio dell’intermediario. Il grande paradosso sta nel fatto che il dirigente con il quale egli si rapporterà guadagna 67.500 euro, dunque uno stipendio più basso. Sono attualmente in programma le nuove assunzioni: se ne prospettano 205, una parte derivante da concorso esterno, un’altra da reclutamento tra chi attualmente è in terza area.
Le assunzioni saranno suddivise in questo modo: ci saranno 60 posti per il ministero dell’Economia e delle Finanze; 100 posti per il ministero della Cultura; 10 assunzioni per il ministero delle Infrastrutture; 18 assunzioni nel 1024 per il ministero degli Affari Esteri e 17 nel 2025. Presto vedremo pubblicati i primi bandi di concorso: garantirsi il posto sarà indubbiamente un processo molto complicato. Si tratterà del concorso più complesso di tutta la Pubblica Amministrazione: non sarà sufficiente la laurea, poiché servirà dimostrare anche esperienza pluriennale in funzioni specialistiche o di responsabilità. Scopri anche come lavorare senza concorso nella Pubblica Amministrazione.
La riforma della legge Fornero, tanto discussa, si è tradotta in una mera conferma delle…
Questa pratica è ammessa dalla legge solo in circostanze ben definite, che tengono conto sia…
La prospettiva di vedere le tasse sulle plusvalenze schizzare dal 26% al 42% ha messo…
L'applicazione IO si arricchisce con l'introduzione del portafoglio digitale IT-Wallet, offrendo ai cittadini la possibilità…
Questa modifica inciderà sul modo in cui viene calcolato l'importo dovuto dai proprietari di case…
Per gli iscritti alla Gestione Separata, l'Inps prevede specifiche indennità in caso di malattia o…