Scontrino energetico, scopriamo nel dettaglio di cosa si tratta

A partire dal 2025, le bollette diventeranno più semplici: capiamo in cosa consiste il cambiamento e cosa sarà lo “scontrino dell’energia”. 

scontrino energetico
Cos’è lo scontrino energetico (Codiciateco.it)

La promessa viene avanzata da Arera: le bollette saranno più facili da leggere, con un solo colpo d’occhio ci si renderà conto di prezzi e consumi energetici. Tutte le fatture si caratterizzeranno per un frontespizio che conterrà le informazioni generali, quali l’importo da pagare, il tipo di contratto stipulato con il proprio gestore ecc.

Tra le più grandi novità che verranno introdotte, c’è quella battezzata come “scontrino dell’energia“, o scontrino energetico. A questo si aggiungerà anche il box offerta che punterà a ricordare tutte le condizioni sottoscritte, così da poter consentire la verifica della loro effettiva applicazione. Entriamo nei dettagli per capire cosa ci aspetta.

Scontrino dell’energia: in cosa consiste la novità

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Scontrino dell’energia, la novità del 2025 (Codiciateco.it)

La semplificazione delle bollette viene incontro a coloro che sono meno esperti e non in grado di leggere le sequenze di numeri che oggi compongono una bolletta. A partire dal 1° luglio 2025, farà ufficialmente il suo debutto la versione semplificata.

Alla bolletta sarà allegato una sorta di scontrino, che avrà l’obiettivo di far comprendere nell’immediato consumi e prezzi. Questo riporterà chiaramente tutti i dettagli che compongono il costo complessivo dell’energia facendo riferimento ai volumi consumati: sarà suddiviso per “quota consumi” e “quota fissi”, più la “quota potenza” per l’energia elettrica. A queste voci si aggiungeranno ulteriori dettagli relativi alla spesa (“rete e oneri”), tra i quali verranno riportate anche l’Iva e le accise, eventuali bonus, interessi di mora, prodotti e/o servizi aggiuntivi, il Canone Rai (a meno che non si appartenga ad una delle categorie esenti).

Gli operatori energetici avranno quindi 12 mesi di tempo, a partire da ora, per adeguare i propri sistemi alla nuova bolletta che dovranno garantire a partire dal prossimo luglio. Questa decisione è giunta dopo anni di consultazione tra imprese, consumatori e stakeholder: è stata finalmente approvata una delibera, sottoposta anche all’Analisi dell’impatto e della regolazione (Air). Ne consegue, dunque, una revisione totale delle informazioni legate alla bolletta e la sua riorganizzazione. Sarà estesa a tutti i clienti finali connessi in bassa tensione, quindi utenti domestici, condomini, piccole e medie imprese, box, cantine e magazzini.

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