Piccolo intoppo per le pensioni di maggio, perché il giorno 1 farà slittare tutto. Qualcuno, però, dovrà attendere più del dovuto rinviando il tutto addirittura al giorno 6
Anche i pensionati aspettano con ansia il nuovo mese ormai alle porte per ricevere il nuovo accredito pensionistico. Del resto anche – e per certi aspetti soprattutto – loro affrontano non poche difficoltà durante i 30 giorni tra pagamenti vari e arrivano a fine mese non nelle migliori delle condizioni. Quindi affacciarsi verso maggio significa trovare una piacevole modifica sul saldo del conto corrente, con la nuova erogazione INPS. Significa una nuova boccata d’ossigeno e una ritrovata serenità sperando, questa volta, di avere spese minori così da tener botta meglio.
Questo mese, come ogni volta di questo periodo, la pensione arriverà in ritardo. E’ dovuto alla festività del 1 maggio, festa dei lavoratori e rosso in calendario, che fa giocoforza slittare tutti i pagamenti. I bonifici sono dunque rinviati il giorno 2 maggio, di giovedì, e riguarda sia i beneficiari che ritirano la propria somma in banca che in Posta. Fortunatamente il 1 maggio non giunge a ridosso del weekend, altrimenti sarebbe slittato tutto alla settimana successiva. Tuttavia per molti, nonostante anche il giorno 3 disponibile trattandosi di venerdì, accadrà comunque.
Pensioni maggio Poste, chi dovrà aspettare il giorno 6
Appuntamento direttamente lunedì 6 maggio per qualcuno. Ma perché è chi riguarda? Il riferimento è agli anziani che sono soliti ritirare la propria pensione in contanti presso gli uffici di Poste italiane, dunque coloro che devono ogni volta attenersi a un calendario ufficiale per presentarsi e poterla prelevare. E questo si attiene su ordine alfabetico, quindi penalizzando in un certo senso chi ha un cognome con una delle lettere finali che dovrà attendere qualche ora in più per poter mettere le mani sui propri soldi.
Un’abitudine questa introdotta durante la pandemia da Covid-19 e, in virtù dei risultati dati in termini di ordine ma abitudine, rimasta nonostante l’emergenza sanitaria sia ormai abbondantemente superata. I primi potranno presentarsi regolarmente il 2 maggio, mentre qualcuno sarà rinviato il 3 e altri il 4 ma solo di mattina trattandosi di un sabato. E data che la domenica non è un giorno lavorativo, c’è chi appunto slitta direttamente all’altra settimana.
Pensioni maggio: calendario Poste italiane per ritiro in contanti
Ecco il calendario di Poste per maggio 2024:
- dalla A alla C: 2 maggio;
- dalla D alla K: 3 maggio;
- dalla L alla P: 4 maggio (solo la mattina);
- dalla Q alla Z: 6 maggio.
Il riferimento è dunque per coloro che portano il cognome la cui iniziale va dalla Q alla Z. Questo dovranno aspettare quasi una settimana in più, a meno che non decidano – lì dove vi sia la possibilità di trattandosi di anziani spesso anche di una certa età – di prelevare la somma presso gli sportelli automatici. Nel caso decidessero di operare in tale modalità, potrebbero serenamente attingere già dal primo giorno utile ovvero il 2 maggio. Certo ci sarà di sicuro fila per recarsi all’ATM postale ma l’attesa non sarà di certo come quella che altrimenti li attende.