Occhio al prossimo 15 marzo se hai la carta solidale INPS

Carta solidale INPS, si avvicina una scadenza da segnare con la penna rossa. È il 15 marzo la data importante.

caledario rinnovo della carta solidale INPS
Spesa di beni alimentari con la Carta Solidale INPS – codiciateco.it

La Carta solidale INPS, nota come Carta Dedicata a Te, è stata una delle iniziative messe in campo dal governo durante la passata stagione per favorire le famiglie con qualche difficoltà di carattere economico. Il contributo è servito per acquisti di beni alimentari di prima necessità da un elenco presentato dal Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste. L’importo complessivo dell’aiuto era di 382,50 euro, incrementato di altri 77,20 euro per le spese di benzina e titoli di viaggio nel corso della stagione invernale.

Per il contributo non è stato necessario presentare alcuna domanda. L’INPS, coadiuvato dai servizi sociali dei Comuni,  ha assegnato la Carta solidale. Requisiti individuati per la selezione dei beneficiari un ISEE ordinario non superiore a 15mila euro, la composizione anagrafica della famiglia di almeno 3 persone, l’assenza di altre misure statali di sostegno al reddito o contro la povertà (come NASPI, Assegno di inclusione, Dis. Coll., Cassa integrazione, eccetera).

Carta solidale INPS, l’importante novità in arrivo

scadenze in arrivo Carta solidale INPS
FRuaa e alimenti freschi acquistabili con la Carta solidale INPS – codiciateco.it

La cifra complessiva di 459,70 euro deve essere spesa entro il 15 marzo, come stabilito anche da un messaggio INPS. Ma fin d’ora è noto che il contributo sarà presente anche in primavera. Infatti il governo ha stanziato altri fondi per rinnovare la Carta.

Il decreto interministeriale (coinvolti Ministro delle imprese e del made in Italy, Ministro dell’economia e delle finanze, Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste) del 29 novembre 2023 indica le prossime scadenze per l’aggiornamento del provvedimento. Il 15 marzo, come accennato, scadenza per la spesa con il contributo già erogato. Entro il mese, il giorno 30 per la precisione, Poste italiane dovrà comunicare il rendiconto finale delle risorse usate.

Successivamente, entro la data del 15 aprile, Poste effettuerà una verifica delle risorse residue con una comunicazione ai tre ministeri interessati. Altra scadenza il 15 maggio, data entro cui Poste italiane dovranno riaccreditare le risorse non utilizzate per essere riassegnate per una seconda ricarica della Carta solidale INPS. Dunque vi sono concrete possibilità che una nuova ricarica sia effettuata entro il mese di giugno di quest’anno.

Le procedure di assegnazione molto probabilmente saranno identiche a quelle utilizzate lo scorso anno per la selezione dei beneficiari. Molto probabilmente i requisiti resteranno i medesimi e si baseranno sui dati in possesso dell’INPS, confermati dalle verifiche dei servizi sociali locali, a cominciare dal limite ISEE. Importante quindi comunicare all’Istituto di previdenza sociale le eventuali variazioni della DSU per l’aggiornamento dell’Indicatore della situazione economica equivalente.

Gestione cookie