ISEE, in molti dichiarano meno di ciò che posseggono: i trucchi più usati

In relazione all’ISEE si stanno diffondendo alcuni trucchi per dichiarare meno di quello che effettivamente si ha: ecco di che si tratta.

Soldi nascosti
Trucchi per dichiarare meno di quello che si ha in relazione all’ISEE: ecco i più diffusi (Codiciateco.it)

Da sempre in Italia esistono i furbetti, come si suol dire, che in relazione alla situazione specifica cercano di trovare delle soluzioni per pagare meno. Soprattutto in materia di tassazione e contributi. INPS e non solo. Uno degli strumenti più importanti per fotografare gli averi di una persona e della sua famiglia è certamente quello rappresentato dal cosiddetto ISEE. Si tratta di una sigla, come è noto ai più, che sta per Indicatore della situazione economica equivalente. Si ottiene solitamente rivolgendosi al CAF di fiducia che ciascuno di noi ha e rappresenta uno strumento fondamentale ed importantissimo.

Pur non essendo un qualcosa di necessario ed importante ai fini delle tasse e dei contributi che ciascuno di noi paga, sulla base di questo indicatore vengono riconosciuti o negati tutta una serie di aiuti e di bonus che vengono messi a disposizione delle fasce più in difficoltà della popolazione. Per questo motivo sempre più persone provano dei metodi nuovi ed anche, per certi aspetti, affascinanti per provare a risparmiare da un lato e dall’altro per ottenere i bonus di cui sopra. Ricordiamo, per esempio, che anche le tasse dell’università vengono calcolate su base ISEE. Andiamo a vedere quali sono i trucchi che si stanno pericolosamente diffondendo in Italia.

Trucchi per avere un ISEE più basso: i più diffusi

Euro
Ecco come molte persone riescono ad ottenere un ISEE più basso (Codiciateco.it)

Si tratta, ovviamente, di un qualcosa non solo di non consentito, ma che danneggia anche gli altri. Sono letteralmente, infatti, in caso di bonus attribuiti impropriamente, soldi che vengono tolti in maniera illegittima alla collettività. Il metodo più diffuso  per abbassare l’ISEE è quello di far uscire magari una persona che produce reddito dal nucleo familiare. Lo può fare magari chi ha più di una proprietà. In questo modo, essendo l’ISEE un indicatore che riguarda tutta la famiglia, il suo reddito non sarà conteggiato.

Un altro metodo molto diffuso è quello di includere nel proprio nucleo familiare una zia o un nonno che risultino essere indigenti. In questo modo si aggiunge una persona che risulterà a carico della famiglia e si abbasserà, per questo motivo, la soglia. Per i lavoratori autonomi, poi, un altro metodo a disposizione è quello di ritardare l’incasso di una fattura. In questo caso, il guadagno figurerà nell’anno successivo e l’ISEE risulterà più basso. A proposito di ISEE, ecco quanto potrà costare.

ISEE, altro metodo per abbassarlo

Un altro trucco che purtroppo si sta diffondendo è quello di trasferire parti importanti di soldi su conti che non sono controllati dal sistema fiscale dal momento che sono Paesi esterni all’area SEPA. Un esempio illustre, in tal senso, è rappresentato da San Marino. Lì i conti non sono controllati dal fisco nostrano. Così facendo, risulterà più bassa la giacenza media. Chiudiamo ricordandoti quali agevolazioni spettano con un ISEE inferiore a 40mila euro.

Gestione cookie