Cosa aspettarti in busta paga se hai lavorato il giorno della festa della Repubblica, ecco quanto prenderai di stipendio.
Ogni anno il 2 giugno si festeggia la festa della Repubblica, in questa giornata viene ricordato il referendum del 1946 che dopo la seconda guerra mondiale, ha sancito la fine della Monarchia e la nascita della Repubblica italiana. Un tempo tuttavia si festeggiava la prima domenica di giugno, ma dal 2001 la festività del 2 giugno è stata reintrodotta ufficialmente. In questa giornata vengono coinvolte le Forze Armate, il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, la Croce Rossa e le Forze di Polizia. A partecipare alla celebrazione, ci sono anche alcune delegazioni militari di ONU, Nato e Unione Europea.
Festa della Repubblica, che cosa aspettarsi in busta paga
Il 2 giugno è stata celebrata la festa della Repubblica, in questa giornata solitamente non si lavora e non si va a scuola, è considerato un giorno festivo a tutti gli effetti. Sono diversi i negozi e gli uffici che restano chiusi, tuttavia ci sono delle eccezioni per alcune categorie di lavoratori, che hanno la possibilità di lavorare. In particolare a poterlo fare sono tutti quelli che lavorano in alcuni settori.
Quest’anno il 2 giugno è caduto di domenica, in questo caso tutti i lavoratori dei settori privati, hanno avuto un vantaggio sulla busta paga di competenza del mese di giugno. Stanno infatti alle regole previste per i contratti collettivi nazionali di lavoro, nel momento in cui c’è una festività in caso in cui la festa coincida con la domenica, al lavoratore spetta una giornata in più di retribuzione.
Festa della Repubblica, le maggiorazioni per chi ha lavorato
Nel momento in cui la festa laica della Repubblica coincide con la domenica, al lavoratore spetta una sorta di indennità per la mancata fruizione della festività , in quanto coincide con un giorno festivo. In particolare questo vantaggio viene applicato per diversi contratti come ad esempio per i metalmeccanici, gli installatori, gli orafi, gli odontotecnici eccetera.
Per quanto riguarda invece i dipendenti che nella giornata del 2 giugno hanno prestato la loro attività , hanno diritto ad una giornata di retribuzione su cui sarà applicata la maggiorazione per il giorno festivo, proprio come stabilito dal CCNL. Per i lavoratori del commercio ad esempio è prevista una retribuzione con una maggiorazione del 50% per quanto riguarda invece i settori di logistica, trasporto merci e spedizioni, vi è una maggiorazione del 65% che sale al 75% per il festivo notturno.