Bonus acqua potabile: da febbraio si aprono le domande, tanti soldi subito

A breve potranno essere presentate le domande per il Bonus acqua potabile. Scopriamo chi può richiederlo e a quanto ammonta.

Il Bonus acqua potabile consiste in un credito d’imposta per coprire i costi che sono stati affrontati per l’acquisto e l’installazione di dispositivi di filtraggio, mineralizzazione, raffreddamento e addizione di anidride carbonica, per migliorare la qualità delle acque riservate al consumo umano erogate da acquedotti.

richiesta bonus acqua potabile
Si può presentare la domanda per il Bonus acqua potabile (codiciateco.it)

Con il provvedimento del 9 gennaio 2024, l’Agenzia delle Entrate ha reso disponibile la documentazione per richiedere l’agevolazione. Gli interessati dovranno inviare all’Ente, dal 1° al 28 febbraio 2024, la “Comunicazione delle spese per il miglioramento dell’acqua potabile, per i costi relativi al 2023.

Le spese effettuate devono essere provate tramite fattura elettronica o un qualsiasi documento commerciale in cui è specificato il codice fiscale del richiedente. Per i privati e i soggetti che non esercitano attività d’impresa in regime di contabilità ordinaria, il pagamento deve essere compiuto tramite versamento bancario o postale oppure con altri sistemi di pagamento che non siano contanti.

Per le spese riferite a periodi antecedenti la pubblicazione del Provvedimento n. 153000 del 16 giugno 2021, sono validi i pagamenti effettuati in ogni modo e i richiedenti hanno la facoltà di integrare la fattura o il documento commerciale allegando il proprio codice fiscale.

In alternativa, i soggetti interessati possono inoltrare la “Comunicazione delle spese per il miglioramento dell’acqua potabile” dopo averla compilata telematicamente, in un file idoneo agli standard specificati nella scheda informativa. Attenzione, però, perché prima dell’inoltro definitivo, deve essere effettuato il controllo di conformità di tutti i file allegati, tramite l’apposito software dell’Agenzia delle Entrate.

I file non controllati non potranno essere presi in considerazione e tutti i dati in essi contenuti non verranno caricati.

Bonus acqua potabile: a quanto ammonta?

Il Bonus acqua potabile viene erogato sotto forma di credito d’imposta pari al 50% delle spese sostenute per l’acquisto e l’installazione di dispositivi per:

importo bonus acqua potabile
A quanto ammonta il Bonus acqua potabile? (codiciateco.it)
  • il filtraggio;
  • la mineralizzazione;
  • il raffreddamento e l’addizione di anidride carbonica alimentare;
  • il miglioramento della qualità delle acque destinate al consumo umano provenienti da acquedotti.

L’ammontare massimo delle spese sulle quali determinare l’agevolazione è fissato a:

  • mille euro per ogni immobile, per le persone fisiche;
  • 5 mila euro per ogni immobile destinato allo svolgimento di attività commerciali o istituzionali, per gli esercenti attività d’impresa, arti e professioni e gli enti non commerciali.

Il Bonus può essere usato in compensazione tramite F24 oppure, per i non esercenti attività d’impresa o lavoro autonomo, anche nella Dichiarazione dei Redditi relativa all’anno in cui sono state sostenute le spese e agli anni successivi, fino alla totale fruizione del beneficio.

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