Assegno Inclusione, ancora niente SMS: cosa fare

Non ti è ancora arrivato l’SMS dell’Assegno di Inclusione? Ti spiego passo passo come fare per risolvere il problema in poche mosse.

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Assegno di Inclusione: come comportarsi se non arriva l’SMS di conferma – Codiceateco.it

Dal mese di gennaio di quest’anno, l’Assegno di Inclusione ha sostituito il Reddito di Cittadinanza. Si tratta di un sostegno economico al quale possono accedere cittadini e famiglie che possiedono determinati requisiti. È un sussidio per le persone in difficoltà e che hanno dei redditi bassi, oltre al sostegno economico (che però ha una determinata durata), bisogna anche formarsi lavorativamente e cercare di rientrare nel mondo del lavoro. Questi percorsi formativi sono già previsti dalla normativa cui fa riferimento l’Assegno di Inclusione. Dopo aver fatto la domanda, qualora si possedessero i requisiti, l’accettazione della richiesta viene trasmessa via SMS, ma cosa fare quando non si riceve? Facciamo chiarezza e risolviamo insieme il problema.

Cosa fare se non arriva l’SMS dell’Assegno di Inclusione

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Ragazza che controlla l’avanzamento della domanda per l’Assegno di Inclusione tramite l’app sul suo smartphone – Codiceateco.it

Se hai fatto domanda per l’Assegno di Inclusione ma non ti è arrivato l’SMS per il ritiro della Carta, ti starai chiedendo il perché di questo silenzio. Di recente, l’INPS aveva annunciato l’invio di un SMS per informare sulla disponibilità al ritiro della Carta di Inclusione presso gli Uffici di Poste Italiane presenti in Italia, ma molti cittadini hanno segnalato di non aver ricevuto alcuna notifica. Cosa potrebbe essere successo?

Per capire meglio la situazione, è importante considerare due scenari principali. Il primo riguarda le domande che, non avendo superato un primo controllo, sono state sottoposte a ulteriori verifiche. Questo significa che, anche se la tua domanda appare ancora come “acquisita” nel sistema SIISL, potrebbe essere stata messa in stato di “sospesa per supplemento istruttorio”.

Il secondo scenario è più semplice: potresti aver presentato la domanda dopo il 7 gennaio 2024. In questo caso, il primo pagamento dell’ADI non sarà effettuato prima del 15 febbraio. Se rientri in questa categoria, riceverai il pagamento di gennaio proprio il 15 del mese, e il 27 riceverai quello di febbraio. Se ti trovi in questa situazione e l’SMS dell’INPS non è ancora arrivato, non disperare. Secondo l’ente infatti, è possibile ritirare la Carta direttamente presso gli Uffici Postali, anche in assenza dell’SMS. Un’ottima notizia che ti permette di procedere con il ritiro senza ulteriori ritardi.

Per avere un quadro chiaro della situazione e monitorare lo stato della tua domanda, ti consiglio di utilizzare gli strumenti online messi a disposizione dall’INPS. Grazie all’applicazione gratuita, per esempio, puoi consultare la tua pratica ADI direttamente dal tuo smartphone in modo rapido e sicuro. Scarica l’app e tieni tutto sotto controllo, così da non perdere nessun aggiornamento importante riguardo la tua domanda.

In alternativa, puoi anche chiamare il Contact Center dell’INPS e parlare con un operatore. Il numero da chiamare da rete fissa è 803 164 mentre da cellulare è 06 164 164. Altrimenti puoi utilizzare il servizio INPS Risponde, sia dal sito web ufficiale che dall’applicazione scaricabile gratuitamente su dispositivi Android e iOS. Ricorda di tenere a portata di mano i dati utili per reperire la pratica come il numero della domanda e il tuo Codice Fiscale.

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