Anticipo TFR/TFS: attenzione INPS ha appena cambiato i requisiti

Anticipo TFR/TFS: novità INPS, ecco le ultime modifiche ai requisiti. Chi può richiederlo e come fare la domanda.

Avete mai pensato di ottenere un anticipo sul vostro Trattamento di Fine Rapporto (TFR) o Trattamento di Fine Servizio (TFS)? Bene, ora è il momento giusto. Grazie alle recenti disposizioni dell’INPS, i dipendenti del settore pubblico possono accedere a questa incredibile opportunità.

INPS innovativo
Svelate le nuove regole dell’anticipo TFR/TFS

Potreste ricevere una somma anticipata, con un tasso di interesse fisso vantaggioso dell’1%, e solo lo 0,50% di ritenuta per le spese di amministrazione. Questa è la vostra occasione per mettere le mani sulla liquidità che avete maturato, anche se non è ancora auspicabile. Ma chi può beneficiare di questa misura? Principalmente i lavoratori iscritti alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali.

Chi può accedere all’anticipo TFR/TFS

La circolare INPS numero 79 del 7 settembre 2023 spiega tutto nel dettaglio, delineando chi può accedere a questa opportunità e come funziona. Se avete concluso un rapporto di lavoro nel settore pubblico e siete titolari di una pensione diretta iscritta alla Gestione Unitaria, o se avete terminato il servizio senza diritto alla pensione, questa è la vostra occasione. Anche il personale militare in ausiliaria, iscritto volontariamente alla Gestione Unitaria, può partecipare. Ecco un suggerimento importante: se desiderate accedere a questa agevolazione, assicuratevi di essere iscritti correttamente al Fondo Credito, ovvero alla Gestione Unitaria.

INPS in evoluzione: cosa cambia
L’INPS cambia le carte in tavola: scopriamo insieme le nuove regole dell’anticipo TFR/TFS – CodiciAteco.it-

Tuttavia, come in ogni occasione speciale, ci sono delle eccezioni. La circolare INPS elenca chi non può partecipare, come coloro che sono ancora in servizio, i titolari di pensione non iscritti alla Gestione Unitaria dopo il pensionamento e altri casi specifici. Ora, la domanda che tutti si pongono: come fare per richiedere questo fantastico anticipo? La risposta è semplice e moderna: inviate la vostra richiesta direttamente online sul sito ufficiale dell’INPS. Potete selezionare l’importo che desiderate, indicare il datore di lavoro e specificare il periodo di riferimento. E la cosa più bella è che a partire da aprile 2023, potete anche delegare una persona di fiducia o ricevere assistenza presso un centro CAF o un istituto di Patronato per effettuare la richiesta.

L‘anticipo verrà accreditato direttamente sul vostro conto corrente tramite IBAN. Quindi, se avete lavorato nel settore pubblico e avete diritto a una somma di TFR o TFS, non perdete tempo. Richiedete il vostro anticipo ora e godetevi i vantaggi di questa misura sperimentale che durerà fino al 2025. Non lasciatevi sfuggire questa opportunità di rendere più leggero il vostro futuro finanziario!

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