Bonus tende da sole, ecco la possibilità di rendere appartamenti e case più confortevoli in vista dell’estate.
![tende da sole](https://www.codiciateco.it/wp-content/uploads/2024/04/tende-da-sole.29042024.codiciateco.it_.jpg)
Con l’arrivo della bella stagione, chi ha la fortuna di possedere finestre luminose e ampie può godere di una maggiore luminosità per molte ore durante la giornata. Ma con le alte temperature il rischio è di avere stanze troppo calde e assolate. Grazie alle tende da sole si mantiene il microclima interno migliore, con una schermatura dei raggi solari troppo caldi.
Le tende possono rappresentare un valido aiuto per mantenere fresche e vivibili le stanze dove si trascorrono molte ore al giorno, anche durante la stagione più calda. La casa può essere più confortevole grazie a questa suppellettile. Inoltre con le tende si migliora l’isolamento termico con l’esterno. Si riduce la necessità di usare apparecchi e dispositivi elettrici per abbassare le temperature, con un risparmio anche in bolletta.
Bonus tende da sole, le possibilità di ottenerlo
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Proprio per incrementare lavori di miglioramento dell’efficienza energetica delle proprie abitazioni sono disponibili una serie di bonus edilizi. Nei quali rientrano anche l’acquisto e l’installazione di schermature solari, persiane oscuranti o tende da sole.
Fanno parte delle spese agevolate lo smontaggio e la dismissione dei precedenti schermi solari; i lavori provvisori e accessori; l’assistenza professionale per i documenti tecnici necessari e la direzione dei lavori; la fornitura, il montaggio e l’installazione di nuovi sistemi. Il bonus corrisponde a una detrazione fiscale del 50 per cento, ma i lavori per essere validi ai questo fine devono rispettare una serie di regole.
Le schermature devono essere mobili, proteggere una superficie vetrata all’interno, esterno o integrate all’infisso e combinate con vetrate o autonome (aggettanti). Una annotazione importante per le protezioni non in combinazione con le vetrate (quindi per le tende): non sono agevolate quelle che hanno orientamento a nord, nord-est e nord-ovest.
Inoltre devono possedere un valore di trasmissione solare totale insieme a quello delle vetrate inferiore a 0,35 secondo la norma UNI EN 14501. I pagamenti dei lavori effettuati devono essere effettuati con bonifico o con sistemi tracciabili. Nel bonifico va inserito il riferimento legislativo e quello della fattura, con codice fiscale del beneficiario e partita iva dell’azienda che ha svolto i lavori.
Dopo i lavori sono conclusi si deve inviare all’ENEA (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile) una descrizione degli interventi effettuati. La scheda va inviata entro 90 giorni dalla fine dei lavori e deve essere redatta da un tecnico abilitato. Questa rilascia anche l’asseverazione della congruità di costi e dei prezzi, se necessaria. La procedura si effettua online sul sito dell’Agenzia delle Entrate.
La detrazione è pari al 50 per cento dei costi sostenuti per un tetto massimo di 60mila euro. A richiederla proprietari o detentori dell’immobile, compresi locatari o titolari di diritti di uso, usufrutto o comodato.