Anche in autostrada non si è al sicuro dalle truffe: come evitare che rubino i vostri soldi

Neanche in autostrada si può star tranquilli: ecco la nuova frontiera delle truffe messe in piedi dai malintenzionati, presta grande attenzione.

Autostrada
Truffa in autostrada, presta grande attenzione alla nuova frontiera dell’inganno: ecco di che si tratta (Codiciateco.it)

Le autostrade, soprattutto in estate, si ripopolano di persone, con i cittadini ed i turisti che le vanno ad affollare per raggiungere i luoghi di vacanza o anche solo per concedersi delle giornate di relax al mare o in montagna. Anche in un contesto del genere, in cui ci si sente al sicuro in auto da soli, con amici o, in alternativa, con la propria famiglia, bisogna prestare sempre una grande attenzione. I rischi che si corrono, in tal senso, non possono essere di certo presi con leggerezza o sottogamba, dal momento che i malintenzionati sono sempre dietro l’angolo. Non basta, infatti, preoccuparsi solo di incidenti o multe.

Allo stato attuale delle cose, si fanno sempre più allarmanti le segnalazioni che arrivano e che ci fanno drizzare le antenne, come si è soliti dire in questi casi. In tal senso, i furfanti in giro per l’Italia ed anche in generale per l’Europa, hanno messo a punto delle nuove metodologie di truffa che non possono non causarci preoccupazioni molto forti. Andiamo a vedere nel dettaglio di che cosa si tratta, al fine di dare ai nostri lettori gli strumenti per capire quando iniziare seriamente a preoccuparsi, da questo punto di vista. Auguriamo a tutti una buona lettura, dunque.

Truffe in autostrada: gli automobilisti iniziano a tremare

Donna disperata
Ecco le principali truffe che mettono in atto in autostrada: a cosa fare attenzione (Codiciateco.it)

Quando si è alla guida bisogna fare attenzione a mille cose. La sicurezza di chi è a bordo, di chi ci circonda ma anche non cadere in tranelli, come si suol dire. La prima truffa a cui badare con molta attenzione è la classica truffa dello specchietto. Mentre si cammina, si colpisce l’auto con una pallina o con una piccola mazza. Il rumore desta lo spavento nel conducente, che dunque istintivamente cercherà di capire il danno fatto. E troverà il veicolo che ritiene di aver colpito con lo specchietto rotto. I truffatori proveranno ad accordarsi e solitamente ottengono 100 euro circa.

Un altro metodo molto diffuso è quello di un malfunzionamento del veicolo simulato. Ci si ferma per prestare soccorso ed i complici della truffa, quando lasci il veicolo, si intrufolano per rubarlo o per impossessarsi di eventuali beni di valore. Altra cosa a cui prestare attenzione sono le segnalazioni al conducente di problemi in corso (pneumatico sgonfio et similia). Ci si ferma per capire cosa sia successo e si rischia di esser derubati dell’auto. Attenzione anche alla truffa del mini squillo, molto diffusa di recente.

Truffa in autostrada: altri casi particolari

Un altro metodo molto in voga, purtroppo, è quello che si utilizza maggiormente in città. Si sgonfiano le gomme di una automobile parcheggiata. Il proprietario, tornando al veicolo, penserà ad una foratura e, quindi provvederà a sostituire lo pneumatico. Qui entrano in gioco i furfanti, che si impossesseranno dei beni contenuti nel veicolo. Attenzione anche alla truffa relativa all’Agenzia delle Entrate.

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