Se versi più soldi all’Agenzia delle Entrate, hai diritto ad ottenere un rimborso, vediamo come funziona e in quali casi è possibile.
In alcune circostanze, potrebbe capitare che i contribuenti paghino delle imposte non dovute, in questo caso è possibile ottenere un rimborso. L’Agenzia delle Entrate ha diffuso il rapporto di verifica dal quale emergono i numeri dei rimborsi fiscali erogati a cittadini e imprese, l’erogazione in genere avviene attraverso bonifici sul conto corrente.
Il beneficiario dovrà comunicare all’Agenzia le coordinate del conto corrente e le relative variazioni, nel caso in cui l’Agenzia non fosse informata sulle coordinate del contribuente, il rimborso potrebbe avvenire attraverso titoli di credito emessi dalle poste. Il rimborso delle imposte, può avvenire sia con la dichiarazione dei redditi, che con un’apposita istanza. Attraverso la dichiarazione infatti, è possibile ottenere il rimborso Irpef direttamente dal proprio datore di lavoro o dall’ente pensionistico.
Come ottenere il rimborso delle imposte
L’istanza di rimborso, può essere presentata all’ufficio dell’agenzia delle entrate, a seconda del domicilio fiscale del contribuente. L’istanza di rimborso per i versamenti eccedenti o non dovuti, viene presentata all’ufficio dell’Agenzia delle Entrate. L’istanza dovrà contenere l’indicazione dell’importo richiesto, i motivi in base ai quali si ritiene di aver diritto al rimborso e i documenti utili a dimostrare la fondatezza della richiesta. Le richieste di rimborso di imposte dirette, potranno essere inviate attraverso PEC, con un’e-mail, con posta ordinaria attraverso i servizi telematici, o presentandosi allo sportello.
Imposte pagate e non dovute, ottieni il rimborso il prima possibile
Il rimborso potrà essere richiesto anche attraverso il modello dei redditi, infatti se sullo stesso sarà indicato di voler avere un rimborso, una volta eseguiti i normali controlli, l’Agenzia delle Entrate si occuperà di rimborsare il contribuente della somma spettante. In alcuni casi specifici, potrebbe essere necessaria una domanda da parte del contribuente, ciò è richiesto per un errore materiale, per una duplicazione di versamento, o per un’inesistenza totale o parziale dell’obbligo di versamento. Chi desidera ottenere l’accredito del rimborso fiscale sul proprio conto corrente, potrà fare richiesta in qualunque momento attraverso l’applicazione dedicata che permette la compilazione e l’invio dei dati via web. In questo modo il pagamento sarà il velocizzato e il rimborso sarà erogato in tempi brevi.