Se si vuole ricevere la detrazione del 75% per l’acquisto di un immobile è bene sapere che bisogna sceglierne una tipologia ben specifica. Ecco quale e come ottenere lo sconto.
L’acquisto di una casa, pur rimanendo l’investimento preferito dagli italiani, resta la spesa più elevata che si possa affrontare, senza considerare che, a causa del mutuo, è anche quella che ci impegnerà per più tempo -con tempo variabile e determinato dal periodo di stipula del mutuo.
Proprio per alleggerire il carico di spesa, negli ultima anni sono stati attivati una serie di incentivi che permettono di acquistare un immobile riuscendo anche a risparmiare un po’,pensiamo agli sgravi fiscali per gli under 36 che acquistano la prima casa e così via. In particolare però se l’acquisto è effettuato su una particolare tipologia di immobile è possibile arrivare ad una detrazione pari al 75%. Insomma non una somma da poco, ma appunto la casa che si acquista deve avere delle caratteristiche ben precise. Di seguito vi spieghiamo quali e come fare.
Sismabonus, solo con questo puoi risparmiare fino al 75% sull’acquisto della casa
Il cosiddetto sismabonus o anche bonus per casa antisismica è un’agevolazione riservata per gli acquirenti di immobili costruiti seguendo tutta la normativa di sicurezza prevista in questi casi. L’accesso al bonus è, in definitiva, regolato dal rispetto ad una serie di requisiti.
In particolare, il bonus è riservato per l’acquisto di quelle case antisismiche costruire nelle zone al alto rischio terremoto e, quindi, parliamo delle zone 1,2 e 3 -quindi pur essendoci una mappa completa e dettagliata che divide le zone in diverse fasce di rischio, il bonus non vale per tutte.
Una volta ottenuto il sismabonus, nei fatti si ottiene una detrazione del 75% nel caso in cui la nuova costruzione, parliamo dell’intero stabile in cui trova la casa acquistata, abbia ridotto di almeno una classe il precedente rischio sismico. Si sale anche all’80% di detrazione se il rischio scende di due classi. L’importo massimo su cui viene calcolata la detrazione è di 96mila euro e l’aiuto è erogato in 5 rate annuali dello stesso importo.
Non solo edifici e case di nuova costruzione, il sismabonus è previsto anche per coloro che acquistano case ristrutturate seguendo le indicazioni di sicurezza antisismica. In questo caso però l’aliquota prevista è in percentuale inferiore. Anche in questo secondo caso, il limite di importo è fissato a 96mila e la detrazione è del 50% calcolata sul 25% del prezzo di acquisto.
Dal 2025 il sismabonus cambia
Attenzione però questi parametri per il sismabonus saranno validi fino al 31 dicembre del 2024. Dal prossimo anno, infatti, pur mantenendolo le aliquote saranno calcolate e stabilite al ribasso; per cui dal 2025 si otterranno detrazioni del 35% su un limite di spesa di 48mila euro.